Reef, il cane eroe a Hollywood

E' una bellissima esemplare di San Bernardo italiana l'eroina del film...
Dalle spiagge a Hollywood. Reef, un Terranova femmina di 4 anni, istruttore nella Scuola cani di salvataggio di Toscolano Maderno (Brescia), è diventato una star di ‘Superpower dogs’, docu-film in Imax 3d presentato a Los Angeles che racconta le storie di sei supereroi a quattro zampe selezionati in giro per il mondo (video). Reef, specializzata nei soccorsi in acqua, recita la sua parte con altri cinque campioni. Halo, Pastore olandese dei vigili del fuoco in Florida; Henry, Border collie da valanga in Canada; Ricochet, Golden Retriever surfista famosissimo negli Usa, fa supporto emotivo e accompagna i disabili a San Diego; i fratelli Tony e Tipper, razza Bloodhound, guardiani delle specie in via d’estinzione nella savana del Kenya, fiuto infallibile per i bracconieri.

Il trailer mostra immagini commoventi e mozzafiato. Ferruccio Pilenga - fondatore della Scuola di salvataggio, il conduttore di Reef nel film americano - ripensa a quando trent’anni fa si è inventato quella specialità che ancora non c’era, i cani da soccorso in acqua. Guai a chiamarli bagnini, "così si banalizza", bacchetta. In effetti. Basta guardare le foto dall’account Facebook per farsi un’idea. Ecco i campioni lanciarsi da una motovedetta della Guardia costiera o da un elicottero. Ed ecco la star hollywoodiana a quattro zampe a Porto Venere, in un momento di riposo dal set sulle ginocchia della padrona Simonetta Andreoli, compagna di Pilenga.

"Trent’anni fa - racconta Pilenga alla stampa - ero in un piccolo gruppo di Protezione civile. Volevo un cane che fosse utile agli altri. Mi piacevano quelli grossi e neri, non avevo mai visto in vita mia un Terranova. Quando ho letto che aveva l’istinto di salvataggio ed era considerato il San Bernardo del mare, me ne sono innamorato. L’ho preso e ho pensato: vado dagli amici della Protezione civile e lo faccio addestrare. Ma ho scoperto che non ne sapevano nulla. Oggi lavoriamo con la Guardia costiera ma facciamo volontariato puro. E con questo spirito siamo in servizio anche in 4 ospedali milanesi. I nostri sono cani eroi, capaci di salvare persone in acqua, di lanciarsi da un elicottero. Vanno a trovare il bambino, gli portano una favola. Ma soprattutto gli danno appuntamento in spiaggia. Ce ne andiamo con questo augurio, ci rivediamo al mare".