Far felice il cane, ecco come: i pasti
Ecco i consigli dedicati a gatto e cane per migliorare la loro vita in casa con noi! Una chicca al giorno preparata per i lettori dalla dottoressa Sabrina Giussani, medico veterinario esperto in comportamento animale. Scopriamo il cane...
Gli studi scientifici dimostrano che i cani provano esattamente tutte le sei le emozioni umane di base: rabbia, paura, tristezza, sorpresa, gioia e disgusto. E’ probabile che vivano anche emozioni secondarie complesse come l’odio, la vergogna e la gelosia. I cani ci comunicano tutte le loro emozioni attraverso la postura, la posizione delle orecchie, la dilatazione delle pupille, il sollevamento delle labbra e l’esposizione dei denti, la posizione e i movimenti della coda o i vocalizzi che emette. Ecco perché è importante conoscere il “body language” del cane: ad esempio, occhi socchiusi, viso “sorridente”, orecchie e corpo rilassati esprimono la gioia, al contrario il corpo richiuso con la coda sotto di sé, le orecchie all’indietro e le pupille dilatate sono sintomi di paura.
Per costruire con il proprio cane una relazione di buona qualità è fondamentale comprendere le emozioni dell’animale e supportarlo, ad esempio nei momenti di paura accarezzandolo, rincuorandolo e togliendolo dalla situazione spiacevole. In questo processo di costruzione relazionale sono d’aiuto i feromoni, messaggi rassicuranti che aiutano il cane nell’affrontare situazioni di disagio.
Siamo abituati a pensare che il cane viva una socialità molto intensa principalmente all’esterno delle mura domestiche, al parco o durante una passeggiata, senza considerare in realtà che anche la casa è fondamentale nel processo di costruzione di una solida relazione con la famiglia umana. Pensare “da cane” nella propria abitazione vuol dire disporre tutto ciò di cui il nostro amico a 4 zampe può aver bisogno:
Il pasto. Bisognerebbe disporre le ciotole in luoghi riservati, ad esempio in un angolo della cucina in modo tale da poter mangiare e bere indisturbato.