Tutela animali e ambiente in Costituzione: il primo sì arriva dal Senato

''Un voto decisivo che farà fare un grande passo avanti, riconoscendo nella Legge la tutela degli animali, dell'ambiente, degli ecosistemi e della biodiversità"

Il primo sì arriva dal Senato che, con il voto di questa mattina in Commissione Affari costituzionali, ha approvato in piena coerenza con il Trattato dell'Unione Europea che riconosce gli animali come esseri senzienti, l'integrazione dell'articolo 9 della nostra Carta fondamentale con questi fondamentali principi: ''La Repubblica tutela l'ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi, anche nell'interesse delle future generazioni. La legge dello Stato disciplina i modi e le forme di tutela degli animali''.

Ora, grazie alla relatrice Maiorino e alla prima firmataria De Petris, sarà presto calendarizzato il voto dell'Aula per un iter che prevede un anno di tempo necessario fra i due rami del Parlamento, con le due approvazioni ciascuno previsto dalla stessa Costituzione.
A maggio 2022 l'Italia potrà avere questo cambiamento, che la Lav chiede dal 1999 con la formulazione e la presentazione della prima proposta di legge sul tema, e che l'associazione aveva rilanciato nel 2013 con un'iniziativa pubblica proprio in Senato con personalità giuridiche e politiche.

''Un voto decisivo - commenta Lav - che farà fare un grande passo avanti al nostro Paese riconoscendo finalmente nella Legge fondamentale del nostro Paese la tutela degli animali, dell'ambiente, degli ecosistemi e della biodiversità, la premessa a un cambiamento epocale che dovrà tradursi in atti concreti da parte dello Stato, delle produzioni e dei cittadini''.