Gatti, teniamo la mente in allenamento

Non solo topini e palline, i nostri gatti hanno bisogno di tenere la mente allenata, proprio come noi.

I "giochi di intelligenza" (o "di problem solving") sono molto utili per i gatti: si tratta di percorsi o espedienti creati appositamente per portarlo a trovare, in modo autonomo, la soluzione a problemi di difficoltà crescente. I nostri felini domestici, infatti, possiedono molte capacità intellettive e hanno la necessità di tenere la mente allenata e di "usare il cervello". Permettono al gatto dí sviluppare le proprie abilità e capacità cognitive, innalzando a mano a mano la soglia di attenzione. Questi giochi sono adatti a tutti i gatti, indipendentemente dall'età e dalla razza. Non sono solo indicati per il gatto giovane o per quello molto attivo, anzi i soggetti più anziani ricevono grandi benefici da queste attività. Chiunque abbia un gatto può fare con lui tanti giochi appassionanti: tutte le attività praticate con il proprio amico a quattro zampe favoriscono il suo benessere fisico e mentale. 

Da riproporre come vogliamo 

Entriamo ora nel dettaglio di quelli che sono i più comuni giochi di intelligenza per gatti. La cosa bella di queste attività è che possono essere affidate alla nostra fantasia una volta stabilita qualche regola e la tipologia di base. La prima cosa da fare? Fissare un obbiettivo al nostro amico, per esempio imparare ad aprire una scatola. Per farlo dobbiamo accompagnarlo in un percorso che lo porti, spinto dall’esigenza, a trovare il modo, la strategia per risolvere “quel problema”. Cominciamo con una cosa semplice per poi aumentare le difficoltà. Per esempio, mettiamo sotto a un barattolo vuoto dello yogurt (o qualcosa di simile) un croccantino o un oggetto che suscita nel nostro gatto la massima curiosità. Mostriamogli che rovesciando il barattolo potrà “conquistare l’oggetto dei suoi momentanei desideri”. Se è necessario aumentiamo in principio la dose dei croccanti in modo che l’odore sia più forte. Man mano che il gatto imparerà la mossa che gli è utile aumentiamo gli elementi del percorso. Mettiamo due barattolini o più e nascondiamo solo sotto alcuni di essi i croccanti. Oppure ancora nascondiamo il barattolino in un luogo con tanti accessi (come uno scatolone forato) di cui solo uno realmente accessibile e aspettiamo che il micio riesca a entrare. Con questi giochi non solo rafforzeremo attenzione, vivacità e lucidità del nostro gatto ma potremo anche insegnargli a fare cose utili come aprire una porta da solo. Quindi sbizzarriamoci.

Ecco che cosa è bene sapere

Questi tipi di gioco hanno poche regole, alcune delle quali valgono per tutti i giochi adatti ai felino. La cosa più importante è rimanere con il nostro gatto durante l'attività: questo non è un tipo di gioco da svolgere in solitudine, quando noi siamo assenti o abbiamo altro da fare. Anzi, sarà divertente poter stare insieme al nostro compagno di avventure per rimanere sbalorditi di fronte alle abilità inaspettate della sua testolina. Questi giochi, come abbiamo detto, consentono di sviluppare in maniera crescente l'intelligenza e le capacità mentali. Aumentano la fiducia che il gatto ripone in noi e rafforzano il nostro legame. Non solo. Osservarli durante queste attività ci farà conoscere aspetti nascosti del carattere del nostro gatto. 

Per iniziare in maniera soft

Per iniziare o stimolare gatti particolarmente pigri possiamo prenderla alla larga. Un esempio che non deluderà i nostri piccolini potrebbe essere munirsi di un topolino di quelli che vendono in tutti i negozi di animali, inizialmente non troppo grosso e nasconderlo sotto un telo. Il gatto comincerà a scrutare, cercando di capire che cosa si muove sotto il panno e aguzzerà vista e ingegno per andare a prenderlo nel modo più semplice possibile. Questa attività, non soltanto farà bene allo sviluppo della sua creatività e alla capacità di studio delle strategie, ma lo aiuterà anche a capire la differenza tra un oggetto esterno e, per esempio, la nostra mano. A questo scopo sono in vendita giocattoli di nuovissima generazione che nascondono all'interno di strutture di plastica palline o topolini che il gattino può intravedere e cercare di prendere, studiando tecniche adeguate. Lo stesso con topolini-robot che si muovono sotto a tessuti di vario genere che avvicinano il micio all'idea di cattura.

I consigli pratici

• Proponiamogli il gioco quando l'ambiente è tranquillo e privo di distrazioni. 

• Non andiamo oltre i 15-20 minuti. 

• Non usiamo cose appuntite o materiali che possano far male al micio. 

• Diamo premi molto appetitosi. 

• Partiamo da giochi semplici: il gatto deve riuscire sempre a risolvere il problema proposto

• Non aiutiamo il gatto nella soluzione; se non riesce probabilmente abbiamo scelto un gioco troppo difficile. 

• Non forziamolo e finiamo sempre con una sessione in cui ce l’ha fatta.