Sergente s'innamora di un gatto in Medio Oriente

La sergente dell'esercito Rode - scrive La Stampa - si è guadagnata la fiducia di un gatto randagio di nome Bubba durante il suo dispiegamento in Medio Oriente, e ora ha intenzione di adottarlo e portarlo negli Stati Uniti insieme a lei. Ma non è così facile. Quando la soldatessa ha incontrato Bubba per la prima volta, il micio era ferito e super impaurito. Non permetteva a nessuno di lasciarsi avvicinare. Ma era chiaro che aveva bisogno di aiuto e Rode è riuscita a conquistare la sua fiducia con il cibo. Una volta che Bubba si è avvicinato alla sergente, non ha più resistito alle sue coccole: le ha permesso di farsi medicare e in poco tempo sono diventati inseparabili.

«Bubba è un gatto così meraviglioso... mi salutava ogni volta che mi vedeva e faceva le fusa ad alta voce ogni volta che lo accarezzavo». Lasciarlo al campo base, una volta ricevuto l'ordine di tornare a casa, è stato devastante. «Ho un legame così forte con lui... mi ci è voluto così tanto tempo per ottenere la sua fiducia e non riesco neanche a immaginare di stare un altro giorno senza di lui. Bubba è stato un compagno meraviglioso e mi ha donato così tanto conforto. Lui si fida di me e non lo deluderò».
Per adottare Bubba e portarlo a casa, negli Stati Uniti, il sergente Rode ha chiesto l'aiuto di Paws of War, organizzazione che fornisce assistenza e un'ampia gamma di programmi per aiutare i militari attivi, in pensione e disabili e i loro animali domestici. «Questa è una storia che non puoi fare a meno di amare», ha detto Dereck Cartright, veterano coordinatore logistico negli Stati Uniti della no profit. E' stata organizzata una raccolta fondi e ora si stanno predisponendo tutti i documenti per far ottenere a Bubba la "green card". E la soldatessa, ovviamente, non vede l'ora di riabbracciarlo e donargli la nuova vita che si merita.