L'albero di Natale ora è a prova di gatto

Ecco qualche consiglio su come passare le feste insieme ai nostri amici a quattro zampe.
Come ha ben scritto qualche esperto, quella che si combatte ogni anno tra gatti e alberi di natale è una vera e propria guerra. Talvolta anche un po' pericolosa. Abbiamo mai pensato a che cosa potrebbe accadere se il vetro delle palline rotte finisse sotto ai nostri piedi? O a come potrebbe finire casa nostra con un utilizzo irresponsabile delle luci colorate che usiamo come decorazioni? Purtroppo (o per fortuna) è nella natura dei nostri piccoli felini di casa arrampicarsi e divertirsi in questo modo, soprattutto se l'albero che abbiamo scelto è un pino vero! Su internet circolano in continuazione video incredibili che "documentano" le battaglie natalizie: mici che saltano, si arrampicano fino alla punta per poi scattare via con qualche addobbo in bocca. Ma attenzione. Risate a parte, i festoni possono essere anche molto pericolosi visto che, oltre al soffocamento, possono  creare problemi a gola, stomaco e intestino. Insieme ad alcolici, cioccolato, uvette o alle stelle di natale, così belle ma così tossiche, il Natale per loro nasconde un sacco di pericoli...

Albero a prova di gatto, ecco come fare
Il sito www.greenme.it ha svelato la ricetta per l'albero a prova di gatto in dieci mosse! Vediamo di che cosa si tratta!
Iniziamo in maniera intelligente dal principio, cioè considerando il tipo di albero che verrà utilizzato. I "veri" alberi di Natale, infatti, sono potenzialmente più pericolosi per il vostro gatto di quelli artificiali. Questo perché gli aghi dell'albero reale sono taglienti e possono arrivare a forargli la pelle, oltre che irritanti e leggermente tossici se masticati. Non che "sgranocchiare" un albero artificiale sia sano, ma la scelta dell'albero sarà fondamentale per i passaggi successivi. Considerate, inoltre, le dimensioni. Un piccolo albero sarà più sicuro di un albero grande, semplicemente perché, se dovesse cadere, farebbe meno male. Per un gattino, un albero da tavolo potrebbe essere una scelta adatta, almeno fin quando crescerà e smetterà di essere così iperattivo. Se si sceglie un albero vero, bisogna scegliere un contenitore dell'acqua completamente inaccessibile al gatto, per evitare rischi di avvelenamento. Se abbiamo gattini piccoli, meglio avvolgere un po' di stagnola intorno al tronco. A loro non piace e li terrà lontani.
Selezionare, poi, una base forte e resistente. Meglio peccare per eccesso di cautela. Sarà fondamentale per la sicurezza, oltre che degli animali domestici, anche dei bambini. Importantissimo utilizzare, inoltre, una copertura per la base, per nascondere pesi e cavi elettrici, e ancorare l'albero anche alla parete o al soffitto, per evitare che il gatto lo rovesci.
Scegliere una posizione sicura per l'albero, che consenta di avere spazio libero intorno e che sia lontana da elementi da cui il micio potrebbe arrampicarsi o saltare, come invitanti scaffali, mobili e mensole. Se possibile, scegliere una collocazione per l'albero che permetta di chiudere la porta di notte o quando non c'è nessuno in casa.
Prima della decorazione? Provare inizialmente a non decorare l'albero. La logica alla base di questo consiglio è quella di fornire un po' più di tempo al gatto per esplorare "l'intruso" e imparare a lasciarlo in pace. Oltre a pronunciare un secco e deciso "no" se ci si accorge che il gatto sta per saltare, spruzzare l'albero con spray agli agrumi, che non gradirà particolarmente, tenendolo lontano. Se si tratta di un albero di plastica, anche una piccola quantità di olio di citronella, il cui odore è sgradevole per il gatto, può fare al caso nostro. Si potrebbero anche mettere delle bucce d'arancia e pigne profumate di citronella attorno alla base (consiglio valido anche per le vostre piante d'appartamento).
Per quanto riguarda gli oggetti da appendere, meglio optare per ornamenti poco attraenti per i gatti. Evitare scintillii, bagliori, "penzolamenti" e riflessi (praticamente impossibile!). Meglio oggetti opachi e non lucidi, fatti di feltro o cartone, mentre restano banditi nastri e altri oggetti che pendono dall'albero. Ricordare che la neve artificiale è tossica e non dovrebbe essere usata quando si hanno animali domestici e bambini piccoli in casa. Se si sceglie di decorare l'albero con il cibo, bisogna fare attenzione a ciò che si attacca, ad esempio al cioccolato, che è tossico per i gatti.
Durante la decorazione, invece, vige una regola di base: non decorare l'albero davanti al gatto, altrimenti penserà che palline e festoni siano un gioco e continuerà a farlo anche quando saranno attaccati. Se mentre decoriamo il gatto è nei paraggi, bisogna resistere alla tentazione di usare le decorazioni come giocattoli.
Infine fissare gli ornamenti sull'albero in modo sicuro, affinché non possano essere tirati via facilmente. Utilizzare ganci di metallo e un paio di pinze per serrare la parte final, evitando l'uso di corde o elastici. Dopo aver attaccato le decorazioni, verificare che il metodo di fissaggio sia adeguato e a prova di gatto. E, come ultima mossa, badare ai fili elettrici.  Un albero di Natale è completo solo quando le luci sono accese, ma i fili elettrici possono rivelarsi una pericolosa tentazione per un gatto curioso e poco cauto. Assicurare i cavi con del nastro adesivo, evitand di lasciarli penzolanti e facili da raggiungere. Avvolgere il cavo in eccesso intorno alla base dell'albero, o, in alternativa, utilizzare griglie di protezione e tubi "ordina-tutto". Spegnere sempre le luci dell'albero di Natale quando non c'è nessuno in casa.