Gatto felice: come gestire i pasti

Ecco i consigli dedicati a gatto e cane per migliorare la loro vita in casa con noi! Una chicca al giorno preparata per i lettori dalla dottoressa Sabrina Giussani, medico veterinario esperto in comportamento animale. Partiamo dal gatto...
Il gatto trascorre grande parte della vita all’interno dell’ambiente domestico e, per assicurare il suo benessere, la casa deve rispettare le “necessità feline”: necessità primarie - come mangiare, bere, riposare, fare i bisogni - e necessità comportamentali - come arrampicarsi, esplorare, farsi le unghie, giocare -. Per sistemare la casa in modo che sia a misura di gatto è importante disporre in modo adeguato le risorse ed espandere lo spazio a disposizione.

In generale, il gatto gradisce trovare le risorse in ambienti diversi, così da rispondere a tutte le sue esigenze:

- I pasti. Il gatto mangia più volte al giorno, anche di notte, fino a 15-16 piccoli pasti nelle 24 ore; per questo la dose completa di cibo secco deve sempre essere a disposizione del piccolo felino. A questa si può aggiungere un alimento umido, da consumare in compagnia del pasto della famiglia. È preferibile utilizzare una ciotola di ceramica perché questo materiale mantiene inalterato il gusto del cibo.

- L’acqua.
Molti gatti gradiscono bere acqua corrente (dal bidet o dal rubinetto); per questo, oltre alla classica ciotola, è opportuno collocare una fontanella a riciclo d’acqua, possibilmente di ceramica. L’acqua deve sempre accessibile, fresca e in abbondanza.