Gatti, a Milano un hotel di lusso per loro

Ecco un luogo magico dove far andare in villeggiatura i nostri piccoli amici...
Nel cuore di Milano c'è un luogo dove i nostri gatti possono fare una vacanza a cinque stelle mentre noi siamo via. Dimensione gatto, un hotel di lusso che sostituisce le vecchie pensioni, è nato dall'idea di Annalisa Mantovanelli che, grande appassionata di piccoli felini, ha dato vita a quello che in Italia il panorama del pet ancora non offriva.

Scopriamo insieme a lei di che cosa si tratta.

Come funziona un hotel di lusso per animali?
Per nostra scelta, il lusso di cui parliamo è lusso esclusivamente agli occhi di un gatto. Questo hotel senza gabbie, infatti, nasce ed è pensato per il gatto e per ciò che può rendere meno traumatica e, per qualcuno più divertente, la permanenza presso di noi. Partiamo dal concetto che, in ogni caso, il gatto appena arrivato subisce un bombardamento di emozioni: si trova in un posto nuovo, con una persona nuova e circondato da milioni di odori che non conosce. Per l'ambientamento iniziale viene, quindi, inserito in casette di legno chiuse che fungono da "camera di decompressione" e lo tranquillizzano, permettendogli allo stesso tempo di osservare cosa succede fuori. Dopo 24 ore apriamo la gattaiola ed è il gatto stesso a decidere cosa è meglio per lui, se uscire e esplorare lo spazio esterno o restare ancora al sicuro nel suo rifugio. Nessuno forza i mici a fare nulla che non vogliano, il gatto deve essere libero di fare il gatto e siamo consapevoli che ciascuno è un mondo a sé, con il proprio carattere, le proprie paure, reazioni ed emozioni. Su questo si fonda Dimensione Gatto: il massimo rispetto per l'animale. Una volta trovato il coraggio di mettere il muso fuori, avrà a disposizione numerosi nascondigli, cucce e posti dove arrampicarsi. Tutto è stato studiato, con il supporto di un medico veterinario esperto in comportamento animale, in modo da sfruttare la verticalizzazione degli spazi e permettere al gatto di scappare se ne sente il bisogno, isolarsi se non vuole avere contatti con i propri simili oppure socializzare, giocare, riposare e correre dove preferisce. Lusso è anche la selezione e la scelta consapevole di cibi, secchi ed umidi, di altissima qualità.

A quali esigenze risponde?
E' la soluzione per chi deve assentarsi da casa per qualsiasi motivo e non può portare il gatto con sé. Quindi ci rivolgiamo, non soltanto a chi parte per le vacanze estive, ma anche a chi viaggia per lavoro, a chi è costretto al ricovero ospedaliero, a chi ha intenzione di ristrutturare casa e a chi ha la possibilità di concedersi una settimana bianca. Consigliamo comunque di lasciare il gatto presso di noi almeno per 3 notti consecutive in modo da non creare stress inutile e permettergli di capire cosa sta succedendo.

Come è nata l'idea e come si è sviluppata a livello imprenditoriale?
L'idea è nata qualche anno fa quando mi sono trovata a partire per le vacanze e a non sapere come sistemare le 3 gatte con cui convivo. Non ho trovato una soluzione che mi soddisfacesse e non avrei mai potuto metterle in una gabbia, quindi, malgrado non fossi felice di lasciare le chiavi di casa ad un estraneo, ho dovuto ripiegare su una cat sitter. Lei è stata brava ed ha fatto ciò che doveva, ma io ho passato 15 giorni di ansia e sensi di colpa. Il gatto stringe rapporti sociali con gli umani di riferimento e, pur avendo cibo, acqua e lettiera pulita, patisce questa mancanza. Ci voleva un posto che avrebbe garantito una presenza costante ai mici, la libertà che loro amano, le coccole e la professionalità. In giro avevo trovato solo soluzioni "casalinghe" in appartamenti adibiti o trasformati in pensione per gatti; io, invece, avrei realizzato una struttura che nasce ed ha esclusivamente quella funzione: un hotel senza gabbie per gatti. Così, una volta rientrata a Milano, ho dato inizio a questo progetto che, con tanto lavoro e studio, è diventato realtà.

C'è mercato per questo genere di attività che riguardano il mondo felino?
Il mercato è in fase di crescita, ma questa attività non va mai approcciata con superficialità. La passione da sola non è sufficiente, ma servono competenze specifiche, serietà, impegno e professionalità.

Altri progetti connessi o futuri?
Per permettere a tutti coloro che amano i gatti di conoscerli meglio, a gennaio abbiamo dato inizio ad "Aperitivo con il veterinario", un ciclo di incontri, a cadenza mensile, condotti da medici veterinari su argomenti specifici relativi alla salute ed al benessere psicologico e fisico del gatto. 

Oltre a consolidare e migliorare quanto stiamo facendo, stiamo valutando la possibilità dell'apertura di una seconda sede, magari in un'altra zona della città.