A Milano la giornata nazionale dei cani guida

Una giornata molto importante, da non dimenticare.
Si è celebrata a Milano la XVIII Giornata nazionale dedicata al cane guida. Per l’occasione si è tenuto un raduno in piazza San Babila, rappresentanti dell’Uici (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti), istituzioni, operatori delle scuole, famiglie e conduttori con i loro splendidi esemplari. A seguire l’incontro presso l’Istituto dei Ciechi in via Vivaio 7 dal titolo ‘Norme, leggi e comportamenti sociali a tutela del cane guida’. Un appuntamento organizzato con l’obiettivo di alzare un velo sulla necessità di far conoscere e tutelare il diritto del non vedente a poter essere accompagnato dal suo amico fedele in tutte le sue attività. Allontanare il cane vuol dire infatti allontanare anche il non vedente, non solo dal luogo che desidera raggiungere ma lo si esclude anche dalla società.

“I cani guida rappresentano un importante ausilio per le persone non vedenti e ipovedenti, non solo in termini di vera e propria ‘guida’ nelle nostre città, ma anche in termini di apporto di fiducia e affettività, che costituisce una componente essenziale per tutte le persone”, ha dichiarato l’assessore regionale alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità Elena Lucchini. Tuttavia, ha osservato, “la formazione di un cane guida comporta un rilevante impegno sia in termini di competenze (addestratori formati) che di costi diretti. Nella consapevolezza del valore sociale e reale dei cani guida, Regione Lombardia sostiene fin dal 2002 le attività delle associazioni finalizzate all’allevamento, alla crescita, all’addestramento di cani guida, a partire dalla nascita fino alla consegna gratuita a persone non vedenti per dare loro l’opportunità di migliorare la propria qualità di vita”.